La certificazione delle competenze, un ponte per l'occupabilità
E' giunto il momento di dare una spinta anche all’attuazione della certificazione delle competenze, proprio mentre nel Pnrr le risorse sono destinate anche al rilancio delle politiche attive per un piano di formazione rivolto alle persone, al fine di rafforzarne l’occupabilità
Le transizioni dei mercati impongono scelte molto importanti. I lavoratori subiranno sempre più spesso periodidi disoccupazione tra un lavoro e l’altro. Necessita, pertanto, supportare le persone in queste fasi transizionali rafforzandone le competenze e indirizzandole verso i mestieri del futuro.Un ruolo decisivo in questo contesto lo può avere la certificazione delle competenze che pone al centro dell’attenzione il diritto della singola persona alla certificazione delle sue competenze e si colloca in una ampia logica di sistema che fa perno sulla individuazione di alcuni e determinati standard professionali, da correlare ad un repertorio nazionale delleprofessioni. Sulla base di tali standard i lavoratori possono vedere riconosciute le competenze maturate nel corso della vita professionale, che vengono rese leggibili per affrontare positivamente le transizionioccupazionali all’interno del mercato del lavoro. In Italia è con la legge n. 92/2012 che si gettano le basi della costruzione delle procedure e linee guida, che hanno visto la luce proprio nell’anno in corso. Il percorso è lungo e pieno di ostacoli perché, tra l’altro, si interseca nel più ampio dibattito tra competenze statali e competenze regionali.In questo scenario interlocutorio irrompe il PNRR che sceglie per il rilancio delle politiche attive un gigantesco piano di formazione rivolto alle persone, per rafforzarne l’occupabilità. L’occasione è ghiotta, allora, per dare una spinta anche all’attuazione della certificazione delle competenze, che si rileva attività propedeutica per orientare tale formazione verso scenari concreti e, nello stesso tempo, aiuta le persone a valorizzare i propri percorsi formativi conseguiti in ambienti formali e non formali. Il 30 marzo 2021 la Fondazione Consulenti per il lavoro, l’agenzia per il lavoro nazionale dei consulenti del lavoro, ha organizzato un webinar sullo stato dell’arte relativo alla certificazione delle competenze. Il tema poteva rappresentare un azzardo, visto che il dibattito sul tema non è certo al centro dell’attenzione, rispetto forse a quello che meriterebbe. Il 5 gennaio 2021, peraltro, è entrato in vigore il DM con il quale sono state emanate (finalmente!) le linee guida che rendono operativo il Sistema nazionale di certificazione delle competenze. La felice coincidenza unita all’ottimo parterre di relatori ha permesso di raggiungere dei brillanti risultati che proviamo qui a sintetizzare.
Clicca per consultare l'allegato
