IL TIROCINIO EXTRA-CURRICULARE IN MOBILITÀ GEOGRAFICA
La finalità di questo strumento è quella di agevolare i percorsi di tirocinio in mobilità nazionale e transnazionale per favorire esperienze formative e professionali al di fuori del proprio territorio.
La misura prevede: promozione del tirocinio; assistenza e accompagnamento nella definizione del progetto formativo legato all’attivazione dei percorsi di tirocinio; riconoscimento dell’indennità al giovane che partecipa a un percorso di tirocinio; erogazione di un contributo per la partecipazione al percorso di tirocinio in mobilità; validazione e certificazione delle competenze acquisite. Anche in questo caso si tratta di promuovere l’inserimento occupazionale dei giovani che concludono con successo il percorso.
La durata del tirocinio è fino a 6 mesi, che diventano 12 in caso di tirocinio per i disabili e persone svantaggiate ai sensi della legge 381/91: 12 mesi.
E’ prevista una specifica indennità al giovane per i tirocini in mobilità interregionale. Per il periodo di tirocinio si prevede un’indennità di partecipazione che sarà composta da un importo sul PON IOG di € 300, oppure di 500€ per i disabili e le persone svantaggiate ai sensi della legge 381/91, da considerarsi come soglia massima, e un importo variabile a carico dell’impresa ospitante in considerazione della normativa regionale di riferimento. Le regole di riferimento per il funzionamento e la gestione di questo tirocinio in mobilità sono le stesse di quelle del tirocinio extracurriculare.