L’ IMPATTO DELL’INCENTIVO ALLE ASSUNZIONI DEL 2016
Con la legge di stabilità 2016 è stata introdotta una nuova forma di incentivo rivolta alle assunzioni a tempo indeterminato e alle trasformazioni di rapporti a termine di lavoratori che, nei sei mesi precedenti, non hanno avuto rapporti di lavoro a tempo indeterminato.
La misura dell’agevolazione prevede l’abbattimento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro (esclusi i premi INAIL) in misura pari al 40% (entro il limite annuo di 3.250 euro) per un biennio dalla data di assunzione.
Nei primi undici mesi del 2016 le assunzioni con esonero contributivo biennale sono state pari a 358.000, le trasformazioni di rapporti a termine che beneficiano del medesimo incentivo ammontano a 134.000, per un totale di 492.000 rapporti di lavoro agevolati.
I rapporti di lavoro agevolati rappresentano il 34,4% del totale delle assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato. Nel 2015, l’incidenza delle assunzioni e trasformazioni agevolate (con abbattimento totale dei contributi a carico del datore di lavoro per un triennio), sul totale delle assunzioni/ trasformazioni a tempo indeterminato, era stata pari al 60,8%. Si tratta di numeri che confermano come, anche se in modo inferiore rispetto al 2015, anche nel 2016 l’impatto delle agevolazioni alle assunzioni è stato significativo.