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FONDAZIONE LAVORO CONTINUA LA SPERIMENTAZIONE DELL'ASSEGNO DI RICOLLOCAZIONE

FONDAZIONE LAVORO CONTINUA LA SPERIMENTAZIONE DELL'ASSEGNO DI RICOLLOCAZIONE

FONDAZIONE LAVORO CONTINUA LA SPERIMENTAZIONE DELL'ASSEGNO DI RICOLLOCAZIONE

 La Fondazione Consulenti per il Lavoro è pronta a partire con la sperimentazione dell’Assegno di ricollocazione 2017, il nuovo progetto per rilanciare le politiche attive del lavoro destinato al reinserimento lavorativo dei soggetti percettori di NASPI, la cui durata di disoccupazione superi i quattro mesi.

In queste settimane si sono svolti i primi incontri del Programma di formazione per le sedi accreditate, per i Delegati di Lombardia, Toscana, Lazio, Piemonte, Puglia e Sardegna, come occasioni di approfondimento e di acquisizione di strumenti professionali di alto profilo per gestire al meglio le attività degli operatori in materia di servizi per il lavoro, al fine di assicurare maggiore efficacia all’incontro domanda/offerta, con particolare attenzione alle azioni rivolte a soggetti svantaggiati.

Il docente del corso, Professore Serreri dell’Università degli studi Roma Tre, Orientatore e esperto in Bilancio di competenze, con la sua esperienza pluriennale nell’ambito dell’orientamento professionale e dell’orientamento degli adulti, ha focalizzato l’incontro sul Bilancio di competenze, inteso come strumento di orientamento e di accompagnamento nelle transizioni in età adulta, mostrando come il bilancio di competenze possa essere utilizzato per accompagnare la persona in un percorso volto a far emergere le sue capacità, competenze e caratteristiche personali e a renderne possibile la trasferibilità e spendibilità delle stesse attraverso la ridefinizione e riprogettazione del suo percorso professionale.

Quali sono le caratteristiche dell’assegno, con quali modalità operative sarà realizzata la prima sperimentazione e come si sta organizzando la Fondazione per poter cogliere tali opportunità sono stati, a seguire, i principali temi trattati, con l’intento di mettere i Delegati nella condizione di poter operare da subito sul mercato sfruttando il vantaggio competitivo derivante dall’appartenenza alla Fondazione stessa.